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Sister, il collettivo internazionale di artiste della scena elettronica

Come il nome del collettivo lascia intuire, si tratta di un gruppo di artiste che hanno deciso di coalizzarsi per promuovere la presenza femminile all’interno della scena musicale elettronica, sostenendosi sia nella fase creativa che in quella di produzione.

Sister è nato in modo curioso: da un lato con la creazione di un gruppo su Facebook (privato) e dall’altro con una raccolta di mix apparsi su Soundcloud nel corso degli ultimi anni.

La fondatrice è Toxe, dj e produttrice svedese di 18 anni che ha curato le prime serie di mix del collettivo. Tra gli altri nomi spiccano DJ Haram, Gnučči (che abbiamo intervistato qualche mese fa) e anz.

DJ Haram

DJ Haram

Allo stato attuale il collettivo Sister conta quasi 600 adesioni da ogni parte del mondo. Dal punto di vista prettamente musicale, il collettivo non è per niente uniforme (come potrebbero esserlo 600 menti?!) e vanta una serie di suoni ibridi che testimoniano quanto sia importante sperimentare con la diversità.

Il pop che si (con)fonde con suoni “harsh”, il dub che viene rivisitato dopo anni dalla sua nascita, il crollo della techno come l’abbiamo intesa finora. C’è da ammettere che forse le etichette sono finite e che con l’elettronica si sia arrivati al consolidamento di un nuovo tipo di mash-up culture ancora più aperta e trasversale, strettamente legata alle biografie delle artiste che vi prendono parte.

Il 26 marzo scorso si è tenuto l’evento che ha annunciato la nascita della costola berlinese del collettivo Sister. La serata è stata ospitata dall’Acud, piccolo locale che ha sempre cercato di dare spazio alla scena queer/femminista della città, e ha presentato quattro delle numerose musiciste che hanno aderito al gruppo: Ziúr, Linnéa, mobilegirl e Dis Fig.

Senza dubbi il nome di Ziúr, nuova anima della dj Mika Risiko, spicca. E non solo per bravura, ma anche per costanza e engagement nella scena della città. Proveniente da un duo post-punk, Ziúr ha deciso di buttarsi nel clubbing per sperimentare con una più ampia varietà di suoni e di aprire le porte del queer clubbing.

Peaches l’ha di recente scelta per affidarle il remix di alcuni suoi pezzi e introdurla nel progetto Expatriarch nato nel 2010, il cui manufatto più potente è senz’altro la trasmissione radiofonica che una volta al mese aggiorna il suo pubblico sulle creazioni più recenti del gruppo.

Peaches e Ziúr

Peaches e Ziúr

Link utili

Soundcloud: https://soundcloud.com/sis-ter

Twitter: https://twitter.com/SISTER4131


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