Dicembre: Noi ci siamo ancora, e voi?

#2016

#2016

Ero convinta di aver cominciato almeno un editoriale degli ultimi mesi dicendo: mamma mia, il 2016, che anno di merda. Siccome non l’ho fatto: mamma mia, il 2016, che anno di merda.

I temi del mese di Soft Revolution vengono scelti con largo anticipo. Quando più di un anno fa abbiamo scelto “rifugi” per dicembre 2016, non pensavamo di certo che avremmo avuto così tanto bisogno di conforto e aiuto morale – o di un post intitolato Come ci si prende cura di se stessi quando il mondo va a rotoli?. È stato un anno difficilissimo e ci siamo molto impegnate a rimanere tutte in un pezzo e non abbatterci troppo. Ma dopo essere state molto brave a prendersi cura di sé, come si fa a reagire?

Qualche giorno fa, una mia amica mi diceva di come – altro che Facebook bubble – non avesse più l’energia di rispondere ai post idioti e disinformati che apparivano sulla sua bacheca. È una sensazione che capisco benissimo: per qualche ragione, i commenti intelligenti che riceviamo su SR hanno sempre meno peso di quelli idioti, razzisti, sessisti. Quando riceviamo commenti particolarmente ignoranti o aggressivi, mi viene proprio voglia di mollare il colpo.

È una fortuna che, comunque, insieme ai commenti scemi ci siano anche così tanti commenti positivi e di complimenti. Per me, è ancora più una fortuna che la redazione sia piena di ragazze intelligenti, combattive e capaci di spronare me e Valeria non solo ad andare avanti come ci eravamo prefissate, ma a cercare di fare sempre di meglio.

Nonostante il mondo stia tutti quanti mettendo alla prova – o forse perché il mondo sta mettendo tutti quanti alla prova – abbiamo deciso di continuare con Soft Revolution per un altro anno, e di continuare a parlare tanto di quello che ci fa schifo quanto di quello che ci rende felici. Quello che facciamo qui a Soft Revolution è piccolo e a molti sembrerà insignificante, ma speriamo di continuare a essere un luogo sicuro per noi stesse, ma anche per voi.

Se avete voglia di unirvi alla redazione (specialmente se siete under 20!), o avete idee, pareri, proposte, da questa parte.

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Amen.

Per il mese di dicembre parleremo di rifugi – di associazioni che aiutano le persone che hanno bisogno di rifugio, di bagni e di baite, di sentirci sicure quando andiamo in giro di notte. Alla fine dell’anno vi presenteremo come sempre una raccolta di cose pregevoli che abbiamo trovato quest’anno, e che speriamo siano l’unica cosa che il 2017 copierà dal 2016.


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  1. elisabett

    5 Dicembre

    Soft Revolution è un rifugio prezioso e un sito indispensabile!!! Forza e coraggio, sta per finire anche questo anno bisesto 😉

  2. Giorgeliot

    5 Dicembre

    Ragazze io non vi commento quasi mai ma vi leggo sempre e vi diffondo e vi condivido, il vostro lavoro è importante ed è una delle cose più belle che c’è in rete al momento… Non mollate, ve ne prego 🙂
    Grazie per tutto, intanto!

  3. Elena

    5 Dicembre

    Mi unisco convintamente ai complimenti qui sopra. Che continuerete per un altro anno è una bellissima notizia, un motivo in più per ringraziarvi, una piccola ma concreta ragione per accogliere il 2017 con un po’ di ottimismo ^_^ Anzi, da vostra lettrice assidua, voglio augurarmi che il progetto SR possa durare ben oltre la fine dell’anno venturo. RESPECT!

  4. M.

    7 Dicembre

    Io oggi ho deciso di eliminare il mio account Facebook come proposito anticipato per il 2017, proprio perché mi sono stancata dei commenti ignoranti e meschini di cui anche voi avete fatto menzione. Nonostante ciò, sono più combattiva e risoluta che mai. L’ho fatto più che altro per egoismo, per mantenere un po’ di pace psicofisica. 😉 Questo blog è fantastico e vi stimo moltissimo, non mollate!

  5. Francesco

    8 Dicembre

    Ciao amiche, spero che continuiate a scrivere per tutto il 2017 e ben oltre. Siete una delle mie letture preferite e mi dispiacerebbe molto se il vostro sito chiudesse! Vi ringrazio per i vostri scritti e le vostre riflessioni e vi mando un abbraccio virtuale, buon lavoro!

  6. eleonora

    12 Dicembre

    <3 <3 <3 <3

  7. stefano

    30 Dicembre

    Ho gestito un rifugio sull’appennino tosco romagnolo per tre anni. Un rifugio autogestito. Che fosse tana,nido, un approdo temporaneo, un porto dove fermarsi,asocltarsi,parlarae,vivere il tempo, e poi ripartire.
    Un rifugio dove ho visto più donne che uomini. Più Ragazze che ragazzi .Sole o in piccoli gruppi.
    Abbiamo bisogno di rifugi.

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