di Giulia Valentina Paolini
Da sempre l’hip hop si porta dietro un immaginario che di femminista ha poco, per non dire nulla. Contenuti sessisti mascherati da “bad attitude”, video sessualmente espliciti, ragazze – la cui bellezza è inversamente proporzionale ai centimetri di stoffa che hanno addosso – esibite al pari di auto costose e diamanti da *mila carati.
Non tutti ricordano, però, che questo genere si è evoluto ed è diventato quello che è oggi – sempre meno sottocultura, sempre più mainstream – anche grazie al lavoro svolto da un cospicuo gruppo di rapper donne attive sulla scena ai suoi albori. Certo, numericamente di meno rispetto ai loro colleghi maschi, ma non per questo meno valide sul fronte della qualità. Una ben nutrita schiera di sorelle nere e incazzate, che usavano il MIC per urlare la loro rabbia contro le discriminazioni delle quali erano oggetto sia nell’ambiente musicale che nella vita di tutti i giorni. Il tutto rigorosamente in rima e con un flow da paura. Appartenere a una doppia minoranza – ragazze e per di più di colore – non dev’essere stato facile, e se oggi esistono tutta una serie di artiste che fanno della loro immagine consapevolmente provocatoria il segreto del loro successo – da Lady Gaga a Yo-Landi Visser, passando per Brooke Candy solo per citarne alcune – lo dobbiamo essenzialmente a loro.
Questo nastrone è dedicato a tutte le rapper degli anni ’80 e ’90, vere e proprie pioniere del genere.
BLOW SISTAS!
– Soul II Soul – Back to Life
– J.J. Fad – Supersonic
– Salt’ n Pepa – Push it
– TLC – Waterfalls
– Queen Latifah – Just Another Day
– Neneh Cherry – Buffalo Stance
– Lauryn Hill – Doo-Wop (That Thing)
– Mc Luscious – Boom I Got Your Boyfriend
– Technotronic – Pump Up the Jam
– Missy Elliott ft Melanie B – I Want you Back
Puntate precedenti:
- Girls of Wild Strawberries and Milk-Eyed Menders: Donne e folk psichedelico
- Donne dei boschi, dee madri e sguardi dietro finestre appannate
L’illustrazione per il nastrone è stata realizzata da Francesca Romano.
Valeria Righele
22 Novembre
“Boom I got your boyfriend” l’hanno rifatta anche Le Tigre. Che oro anche l’originale!
Bello bello bello questo nastrone 🙂